Ottaviano è la location da scegliere se si vuole scoprire un luogo in cui la storia e la natura si sposano in un connubio perfetto.

Sede del Parco Nazionale del Vesuvio strettamente collegata all’impero romano, a cui deve il nome e che vanta anche il riconoscimento di Città di Pace.

Cosa vedere ad Ottaviano

Tra i luoghi di interesse di Ottaviano c’è il Palazzo Mediceo che è il simbolo della città insieme alla cupola della chiesa madre di San Michele Arcangelo.

Molto interessante anche la Chiesa del Santissimo Rosario, costruita nella seconda metà del Cinquecento allo scopo di ospitare i Padri Domenicani Ospita numerose opere d’arte, con dipinti di Andrea Boscoli, di Antonio Sammelli, di Ferraù Fenzoni e di Angelo Mozzillo

Per gli appassionati di architettura religiosa, poi, una meta da segnare in agenda è la Chiesa di San Gennaro Vescovo e Martire, realizzata nei primi anni del XVIII secolo. Al suo interno si trova la Statua di San Gennaro Vescovo e Martire, fatta scolpire in seguito all’eruzione del Vesuvio del 1838 su ordine di monsignor Francesco Montella e recentemente restaurata.

Eventi e manifestazioni

L’evento più importante di Ottaviano è la festa patronale di San Michele Arcangelo, che si tiene ogni anno il 18 maggio. La festa inizia con un cerimoniale ben preciso dove al mattino vengono sparati i botti. Con lo scoppiare dei botti, le persone scendono in strada e si recano in chiesa, dove si tiene la messa che da il via ai festeggiamenti. La festa prevede anche musica ed esposizione di prodotti tipici su bancarelle.

A dicembre, invece, vanno in scena: Mercatini al Castello, organizzati dalla Pro Loco Ottaviano. La kermesse propone eventi di vario genere, rallegrando la zona all’insegna dello spinto natalizio, anche con lo scopo di far conoscere alle nuove generazioni i mestieri più antichi, con stand ad hoc.

Dai Cognoli di Ottaviano alle Pendici del Vesuvio

Primo percorso fatto con un’associazione di trekking di Napoli.

Partenza da Ottaviano. Lasciamo le auto nei pressi del castello mediceo e pronti alla salita, un’intensa e piacevole salita, che ci porta all’inizio del percorso (uno dei nove percorsi del parco nazionale del Vesuvio) dei Cognoli di Ottaviano. Lungo la strada è possibile godere di una spettacolare vista e passo dopo passo si arriva sul cratere del Monte Somma, un cratere antichissimo formatosi dopo la prima eruzione del Vesuvio. Da qui è possibile ammirare di fronte il Vesuvio, Punta Nasone e punti in cui le rocce creano uno spettacolo armonioso.

Alcuni punti del percorso sono un po’ pericolosi perché non ci sono ringhiere e in alcuni punti bisogna necessariamente camminare a fila indiana. Fin qui quasi tutto in salita e si tratta davvero del tratto più faticoso, ma salendo ancora fino in cima si gode davvero di una veduta meravigliosa.

Dopo un tratto in discesa sui massi, arriva la parte più divertente del tragitto: la discesa fino alla Valle dell’Inferno (altro percorso del parco nazionale del Vesuvio) dove si può scendere correndo con tranquillità perché il suolo è morbidissimo e nasce spontaneo percorrerlo saltando come un canguro.

Arrivati nella prima parte della Valle dell’Inferno è d’obbligo rifocillarsi con un meritato panino, rilassandosi un po’.

Passata un’oretta a chiacchierare si riparte percorrendo tutta la valle e attraversando una fitta vegetazione. Si risale poi per ritornare ad Ottaviano, ricollegandosi ad un altro percorso. Esperienza meravigliosa, si tratta di un bel tragitto, quasi 18 Km percorsi dove la parte più dura è solo quella iniziale

Conclusioni:

Se stai pianificando un viaggio ad Ottaviano, ti consigliamo di considerare il Bed and Breakfast Ottaviano come alloggio. Il B&B offre camere confortevoli e accoglienti a prezzi convenienti e si trova in una posizione strategica per esplorare la città e i suoi dintorni. Inoltre, i proprietari del B&B saranno felici di fornirti informazioni su dove mangiare e cosa fare ad Ottaviano e nelle vicinanze. Per maggiori informazioni e prenotazioni, contattaci.